L’implantologia a carico immediato si utilizza per rimpiazzare solo alcuni elementi dentari mancanti. La procedura più opportuna vuole che venga utilizzato lo spazio lasciato dal dente da estrarre, ma anche se l’elemento dovesse essere rimpiazzato in un secondo momento, il dentista praticherà un piccolo foro per inserire il perno e quindi posizionare la corona.
Tutto l’intervento avviene in anestesia locale con sedazione cosciente e il paziente, dopo circa un’ora, avrà di nuovo una dentatura perfetta sia dal punto di vista funzionale che estetico. La tecnica implantologica tradizionale prevede che l’inserimento del perno endosseo e la successiva protesizzazione con corona siano siano effettuate in momenti distinti, solo quando è avvenuta l’osteointegrazione implantare.
Nelle zone estetiche, cioè quelle anteriori,questo periodo può creare un disagio al paziente che si viene a ritrovare privo elementi dentari in una zona dell’arcata inportantissima per la vita di relazione. Ecco perché le nuove tecniche di carico immediato, tramite le quali abbiamo l’unione delle due fasi (inserimento implantare e protesizzazione), permettendo al paziente di avere fin da subito il ripristino dell’estetica anteriore.
La tecnica all on four è quella più utilizzata nell’implantologia dentale sui pazienti anziani che spesso lamentano la perdita di buona parte dei denti naturali. E’ quella più utilizzata anche a seguito di traumi. Prima di eseguire qualsiasi intervento di implantologia dentale si valuta lo stato generale di salute del paziente, che deve essere ottimale.
Le indagini con l’esecuzione di radiografie panoramiche e TAC di solito eseguite direttamente in studio, servono per definire la consistenza e lo spessore osseo dei mascellari, requisito indispensabile per potersi sottoporre a un intervento di implantologia dentale. Anche in questo caso il paziente viene leggermente sedato e anestetizzato localmente perché vengano inseriti i 4 perni per ogni arcata.
I perni sono di un materiale ideale per evitare il rischio di infezioni. Il titanio non è solo altamente biocompatibile, ma anche molto resistente alle sollecitazioni che avverranno negli anni con la masticazione. L’implantologia a carico immediato e all on four garantiscono la durata della protesi fissa nel tempo e permettono di ottenere un perfetto risultato estetico.
La protesi che viene fissata in prima istanza è comunque provvisoria, nel senso che i perni in titanio dovranno avere il tempo di cementarsi con l’osso mascellare e mandibolare. Di solito quello che viene chiamato “processo di osteointegrazione” si compie entro 6 mesi, al termine dei quali viene posizionata la protesi definitiva.
Il vantaggio dei pazienti è comunque quello di poter utilizzare la protesi fissa fin da subito, quindi mangiare e sorridere nella massima libertà.
Per i pazienti che non hanno uno spessore o una superficie di osso sufficiente, si può eseguire una ricostruzione ossea o inserire i cosiddetti impianti zigomatici, che si fissano appunto nell’osso omonimo. Il materiale osseo può essere prelevato dallo stesso paziente o essere prodotto in laboratorio, ma consentirà di sostenere le protesi fisse e in tempi assai brevi.